Lunedì 20 settembre 2021 si è svolta presso MILO.Lab l’iniziativa “DIETRO LE QUINTE – Un percorso di ascolto e condivisione con abitanti e realtà del quartiere” per presentare ad abitanti e organizzazioni territoriali la seconda pubblicazione “Lorenteggio 20•21 – Immagini e storie di un quartiere che cambia”.
L’iniziativa organizzata ha voluto creare un momento di restituzione del percorso di ascolto e condivisone attivato in questo anno grazie al lavoro capillare che MILO.Lab ha svolto sul territorio, sia con gli abitanti che con le tante realtà già attive da tempo o di nuova costituzione
Il libro racconta attraverso immagini e interviste il processo di rigenerazione in corso nel quartiere Lorenteggio ed è stato pensato come occasione per descrivere il ruolo centrale che le azioni di vicinanza e diretta relazione con le persone assumono all’interno del complesso ed integrato programma di rigenerazione urbana in atto.
Per l’iniziativa sono stati allestiti, davanti alla sede di MILO.Lab, sei pannelli fotografici che rappresentano immagini pubblicate e non dei diversi capitoli del libro: Storie di MILO.Lab; L’Elefante Rosa; Reti territoriali, sostegno e solidarietà; Nuovi scenari per lo spazio pubblico; Nuove energie, nuovi progetti e nuove idee; Ritratti.
DIETRO LE QUINTE, è stato un momento piacevole d’incontro che ha voluto omaggiare con una copia della pubblicazione e una cartolina/segnalibro personalizzata tutti gli abitanti e le realtà del quartiere che hanno partecipato in modo diretto e attivo, tramite le loro testimonianze, alla realizzazione del libro stesso.
L’incontro ha visto la partecipazione dell’Assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti.
MILO.Lab ringrazia ancora una volta le tante realtà coinvolte e gli abitanti che hanno percorso questo anno di trasformazioni insieme. Si ringrazia infine la fotografa Elena Galimberti che ha contribuito con i suoi scatti alla realizzazione del secondo libro di MILO.Lab.
I pannelli sono ora esposti presso il presidio MILO.Lab. Per chi fosse interessato a vedere la raccolta fotografica o la pubblicazione è possibile contattare MILO.Lab.